Riflettori accesi sull’Eurotower. Giovedì 12 dicembre, la Bce potrebbe tagliare i tassi di interesse per la quarta volta
Da inizio 2024 ad oggi la rata di un mutuo standard è scesa di 66 euro, passando da 748 euro a 682 euro, ancora molto lontana dai valori di inizio 2022, quando era pari ad appena 456 euro
La condizione di partenza è la seguente: attualmente un tasso variabile a 20 anni, su un mutuo di 150.000 euro, ha un TAN medio del 4,04% e una rata di 912 euro al mese, mentre l’offerta migliore per la stessa tipologia di mutuo ha un TAN del 3,64% con una rata pari a 880 euro.
Un taglio di 25 punti base da parte della Bce permetterebbe a coloro che hanno scelto questo tipo di finanziamento un risparmio mensile sulla rata che può arrivare fino a 20 euro rispetto a oggi.
Infatti, con il TAN medio che si abbasserebbe al 3,79% e il migliore al 3,39%, la rata media scenderebbe a 892 euro e la migliore 861 euro, per un risparmio rispettivamente di 4.722 euro e 4.628 euro sugli interessi del mutuo rispetto a oggi per chi ha appena acceso o deciderà di accendere un prestito ipotecario a tasso variabile nel prossimo futuro.