Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera all’unanimità al nuovo decreto legge per l’estensione del Green pass a tutti i luoghi di lavoro. Le misure individuate oggi dovranno essere applicate anche agli organi costituzionali, includendo dunque il Quirinale e la Corte Costituzionale. L’obbligo di vaccinarsi, quindi, riguarderà anche le cariche elettive di Camera e Senato. E’ quanto si apprende da diverse fonti governative, a riunione del Cdm ancora in corso.
L’estensione del Green pass scatterà, probabilmente dal 15 ottobre, per tutti i lavoratori pubblici e privati.
Tra le novità, la sospensione dal lavoro, e quindi dallo stipendio, dopo 5 giorni di accesso senza certificato. Per le farmacie verso l’obbligo di prezzi calmierati per i tamponi. Il governo inoltre chiede di estendere l’obbligo di Green pass anche a Quirinale, Consulta e Parlamento. Per il principio dell’autodichiarazione, la norma non si può applicare automaticamente agli organi costituzionali che, in base al decreto, dovranno pronunciarsi entro il 15 ottobre. L’obbligo di certificato è esteso anche a chi opera nelle associazioni di volontariato.
Le misure individuate oggi dovranno essere applicate anche agli organi costituzionali, includendo dunque il Quirinale e la Corte Costituzionale. L’obbligo di vaccinarsi, quindi, riguarderà anche le cariche elettive di Camera e Senato. E’ questo l’invito che il Governo ha rivolto a tutte quelle istituzioni che, per il principio dell’autodichiarazione, godono di autonomia decisionale.
Articolo ripreso dal sito www.ansa.it
Dalla Redazione di ASFINANZA