Emergenza Covid-19: un Dossier realizzato da Studio Lepore per AS Finanza&Consumo approfondisce la catena di responsabilità a livello nazionale, regionale e locale.
È ormai, noto che l’Italia era munita di un proprio “piano nazionale di preparazione e risposta ad una pandemia influenzale” dal lontano 2006 e che, qualora lo avesse implementato e regolarmente aggiornato, avrebbe potuto, quanto meno, limitare i drammatici danni subiti, sia in termini di vite, che economici, a causa della diffusione del Covid-19.
In pochi, però, si sono soffermati ad analizzare quali siano i soggetti che avrebbero dovuto dare seguito alle disposizioni contenute nel piano, chi avrebbe dovuto vigilare sull’esatta adozione delle misure di sanità pubblica ivi previste e chi fosse tenuto a preparare il nostro sistema sanitario ad affrontare un evento – la pandemia – di cui era certo l’arrivo e di cui si ignorava solo il quando.
In una tale ottica, lo Studio Lepore ha realizzato per AS Finanza&Consumo il dossier “Omissioni letali”, nel quale si è partiti dalla vigente normativa nazionale (Governo, Ministero della Salute, CCM, Regioni ed ASL) e dalle linee guida e direttive emanate da organizzazioni europee (Unione Europea e ECDC) e mondiali (OMS) per arrivare a definire la catena di responsabilità a livello nazionale, regionale e locale.
L’intento di redazione del documento affianca, quindi, alla dovuta informazione, la richiesta di attenzione e di interventi efficaci per la tutela della salute dei cittadini e la prevenzione dei gravi effetti economici che accompagnano tali emergenze.
Di avv. Giuseppe Lepore, Direttore Responsabile AS Finanza, Studio Lepore Associazione Professionale.
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